Missioni umanitarie

E poter dire ancora: “Sembra Bagdad”
Missioni umanitarie · 02. gennaio 2024
Lo scroscio delle fontane copre quasi la voce, un cielo pesante e caldo d’umidità nonostante sia dicembre, Noor Alden ci precede di qualche passo, è sorridente, lo è stato per tutto il tempo del nostro tour tra le strade di Bagdad: “Questa piazza è vuota, ma è vuota perché è il simbolo di quello che c’era e adesso non c’è più. Questa piazza è vuota da 20 anni perché rappresenta il cambio di un’epoca, tra Saddam e adesso”.

Etiopia, la promessa di Natale alle fonti del Nilo
Missioni umanitarie · 25. dicembre 2022
La testa ancora umida degli umori del parto, la piccola Mary è al mondo da pochi minuti, Sasha la prende in braccio, sostenuto dallo sguardo di Demeke. Credo che sia stato in quel momento che si sia deciso tutto

La forza della resa
Missioni umanitarie · 01. novembre 2022
È una felice tristezza ad accompagnarmi, capisco quanta forza ci può essere in una resa, e quanto a volte siamo fortunati a vivere qualcosa che rende così difficile dirsi arrivederci

Trenta miracoli al di là del mare
Missioni umanitarie · 30. giugno 2022
A volte l’uomo compie delle azioni coraggiose, perché diventino efficaci devono essere raccontate. Ed è così che diventano miracoli

In arresto per una foto. Ritorno a Bengasi: “Le cicatrici della guerra non passano mai”
Missioni umanitarie · 21. marzo 2022
Sono tornato a Bengasi a due anni dalla fine del conflitto, in una città senza regole, finendo anche in arresto per una foto scattata. La guerra lascia ferite lente a rimarginarsi

Nel nome del padre. Una missione a servizio degli altri
Missioni umanitarie · 18. gennaio 2021
Dalla Sicilia alla Libia, Sasha e Yahya, due vite che si incontrano. Zuahir, una storia segnata da fughe e ritorni. Vite che si intrecciano fra le macerie di una città distrutta. La speranza che rinasce in mezzo alla devastazione della guerra. Un reportage vero e diretto.

Un’altra notte a Bengasi
Missioni umanitarie · 04. marzo 2020
Come vive oggi il popolo libico dopo due guerre interne e l'occupazione dell'Isis? Cosa ha lasciato la colonizzazione italiana? Le storie di anime migranti affidate al mare, il profumo delle donne velate, l'odore del tabacco sui vestiti, il sapore del pane, la polvere che ti entra in macchina, le scarpe dalle punte consumate, il parabrezza di Zuahir, le mani di Sasha, il velo di Maria.

La luce africana
Missioni umanitarie · 03. novembre 2019
La prima cosa che colpisce quando si arriva in Africa è la luce. Forte, intensa, luce dappertutto. Il sole brucia gli occhi e la pelle. Un viaggio dantesco fatto di sofferenza e speranza, un viaggio nel dolore e nell’intima bontà dell’uomo. Gradevole e ripugnante. Come l’Africa.

Ma che ci vai a fare in Africa
Missioni umanitarie · 03. ottobre 2019
Al ritorno da un viaggio “in missione”, arriva quella notte in cui il sonno non si fa avanti, si ha come la sensazione di aver lasciato qualcosa di non fatto. L’unico pericolo di questa terra è la troppa umana meraviglia. È per questo che sai già che tornerai in Africa.

Due porte e dieci metri più in la
Missioni umanitarie · 13. febbraio 2019
Due porte e dieci metri. Lo spazio fra il pianto e la salvezza. Il prima e il dopo. L’affanno e il respiro. Il peso che porto sulle braccia e sull'anima. Muovo il primo passo. Due porte e dieci metri.

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