In Africa alcune patologie cardiache, se non trattate chirurgicamente, condannano i piccoli pazienti, perché le strutture locali spesso non sono in grado di affrontare interventi complessi senza il supporto di specialisti provenienti dall’estero. In Europa si fa diagnosi già in utero, qui, invece, spesso è un miraggio persino fare un’ecografia. Dove la povertà è radicata quanto la polvere rossa che copre le strade, il diritto alla salute resta un sogno.