"Vivi come sei, ama ciò che fai"

Arrigo Matteo, video maker free lance, iscritto all' albo dei giornalisti dal 2016.

Collabora con emittenti televisive cittadine quali Tele90, Tre Media, Tcf e Antenna del Mediterraneo.

Video operatore di eventi sportivi, realizza riprese tra gli altri per il sito Messina Sportiva e per il canale nazionale Sportube TV.

Collabora con vari fotografi della provincia di Messina, realizzando riprese per cerimonie, battesimi, compleanni e eventi in genere.

Ha realizzato vari documentari sulle tradizioni e feste in Sicilia, reportage di viaggi in giro per il mondo.


L'intervista su Tempo Stretto, sulla mia esperienza da fotoreporter in una missione di cardiochirurgia pediatrica in Tanzania. 

https://www.tempostretto.it/news/storia-battaglia-piccola-fatima-missione-africana-medici-taorminesi.html


No Good Morning No Good Night

reportage dai territori occupati

Il muro. Le reti di metallo, le divise dei militari, le torrette di controllo, i fari, i chek point, i mitra pronti ad entrare in azione. I 12 metri di cemento del muro di separazione.  Tutto ti racconta che da quel punto in poi sei in una zona di guerra. Inizia così il documentario del video maker messinese Matteo Arrigo, un viaggio in Palestina tra i volti, la quotidianità, la sofferenza.

 

(articolo su Gazzetta del sud del 08/12/2016)


Intervista a Vincenzo Nibali
Intervista a Vincenzo Nibali

Premi e riconoscimenti


Villafranca Tirrena, Messina. Primavera Culturale. Aprile 2018


V° concorso cortometraggi Presepe Vivente di Castanea


"Tuttu l'amuri", il videoclip della canzone di Giacomo Tornese, vince il I° premio al Concorso Cortometraggi "Natività e dintorni" del Presepe Vivente di Castanea 2014-'15.

Musica e testo di Giacomo Tornese.

Voce: Giacomo Tornese - Chitarra: Massimo Visalli

Riprese e montaggio di Matteo Arrigo

Regia di Matteo Arrigo


"O tempu a guerra": la vita a S.Stefano di Briga durante la Seconda Guerra Mondiale

 


Raccontare ai più giovani  il terribile periodo della guerra,  attraverso la voce di chi  l'ha vissuto. E' questa la finalità del documentario storico "O tempu a guerra" realizzato da Matteo Arrigo, in occasione del 70° anniversario dello sbarco in Sicilia delle truppe alleate. Un'interessante susseguirsi di testimonianze dirette che svelano numerosi aneddoti sulla vita della popolazione messinese durante il secondo conflitto mondiale, dall'entrata in guerra del 1940 fino allo sbarco dell'esercito angloamericano avvenuto tre anni più tardi. Particolare attenzione è stata dedicata alle vicende del piccolo villaggio collinare di S.Stefano di Briga, le cui gallerie hanno ospitato intere famiglie durante i bombardamenti aerei.

Tra le numerose testimonianze raccolte, spicca il contributo del novantenne Placido Andriolo, stimato studioso di Storia Patria. Andriolo fornisce una dettagliata ricostruzione dei principali avvenimenti che hanno riguardato Messina, ultima città ad essere liberate dalle truppe Alleate.

 

"Ho voluto raccontare la storia ufficiale - spiega Matteo Arrigo - raccogliendo i ricordi di chi ha vissuto quel periodo. Ne è venuta fuori  una lunga serie di aneddoti e curiosità che permettono di approfondire la nostra storia attraverso un punto di osservazione inedito. Con il mio lavoro voglio incoraggiare  altre persone a lasciare una testimonianza del loro passato: è importante che i più anziani ci aiutino a non dimenticare le vecchie tradizioni della città di Messina e dei suoi numerosi villaggi. L'idea è quella di creare un vero e proprio archivio storico,  che verrà custodito all'interno della parrocchia di S.Stefano di Briga".

 


PER.. CORTI ALTERNATIVI

 

Premiato alla manifestazione "Per.. corti alternativi" ed. 2013, concorso tenutosi a Villafranca Tirrena nel settembre 2013.

Vincitore con il cortometraggio "Il Patto", realizzato da Antonio Magazzù e Matteo Arrigo.


CONCORSO "NATIVITA' E DINTORNI"

 

Vincitore del II° concorso cortometraggi "Natività e dintorni" - Presepe Vivente di Castanea 2011-'12, con il video dal titolo 

"A Notti di Natali"

con la seguente motivazione:

"Il corto di Arrigo Matteo è molto dinamico nella prima parte. L’introduzione denota un’abile impostazione. Si rileva un ritmo adeguato di narrazione calzante con il titolo che l’autore ha dato alla sua produzione. Vi è un filo continuo, rigoroso e logico che accompagna tutte le scene. Valida la tecnica di ripresa e di montaggio, buona la qualità dell’audio e ricercata la colonna sonora combaciante in modo peculiare con le scene in movimento. La seconda parte del video è meno incisiva e intraprende la via del racconto giornalistico."

 

Castanea, 28 gennaio 2012